Storie di successo: Daniela, ricominciare da zero (e vincere)

Daniela oggi descrive la sua vita con un grande e avvolgente sorriso: «Come se un terremoto avesse portato via ogni cosa per poi darmi l’opportunità di ricostruirla meglio.»

E infatti è proprio quello che Daniela ha fatto della sua vita. Si è rimessa in gioco e ha cambiato il suo modo di vedere le cose. Ha volutamente distrutto tutto per poi ricostruirlo. A 37 anni aveva tre figli, due case pignorate e un marito che non l’ha mai amata. Dopo il secondo fallimento pesava 45kg e dimostrava almeno dieci anni in più della sua età biologica. I suoi figli erano in totale contrasto con lei perché la vedevano lasciarsi andare senza reagire, ma soprattutto la incolpavano di volere lasciare il loro padre. Il 14 gennaio 2014 Daniela decide di uscire di casa lasciando solo una lettera e riesce a compiere questo passo grazie a Eleonora, con la quale inizialmente si confronta e della quale poi si innamora.

Oggi Eleonora è la sua compagna ed è stato il suo trampolino di lancio in questa nuova avventura.

Daniela decide di partecipare al FLY e fa suo il concetto:

“Chi ha un perché abbastanza forte può superare qualsiasi come”

Il suo perché sono i suoi figli:

Greta, con la quale ha avuto un rapporto sempre burrascoso. Alessandro, piccolo artista ballerino di 6 anni. Stefano (Stu), giovane campione italiano di tuffi che tra poco si trasferirà dà Bergamo a Palma di Maiorca per inseguire il suo sogno. Della sua esperienza al FLY racconta momenti di crisi e di confronti non facili, ma riconosce anche che sono proprio questi ad averla fatta crescere e resa la donna che è oggi. Una donna che si piace sia fisicamente che interiormente, una persona di luce che con la sua energia può e vuole aiutare gli altri.

“Non lasciare che il mondo cambi il tuo sorriso”.

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